Jovanotti, Backup 1987-2012. Il Best (2012)
Tracklist:
CD1
1. Tensione Evolutiva – 2. Gimme Five – 3.
Go Jovanotti Go – 4. La Mia Moto – 5. Scappa Con Me – 6. Gente Della Notte – 7.
Ciao Mamma – 8. Muoviti Muoviti – 9. Una Tribù Che Balla – 10. Quando Sarai
Lontana – 11. Il Rap – 12. Non m’annoio – 13. Ragazzo Fortunato – 14. Io No –
15. Chissà Se Stai Dormendo – 16. Estate 1992 – 17. Attaccami La Spina – 18. Serenata
Rap – 19. Piove CD2 1. Terra degli uomini –
2. Penso Positivo – 3. Io Ti Cercherò – 4. Soleluna – 5. Dammi Spazio – 6. L’ombelico
Del Mondo – 7. Bella – 8. Questa è La Mia Casa – 9. Per La Vita Che Verrà – 10.
Luna Di Città d'agosto – 11. Per Te – 12. Stella Cometa – 13. Raggio Di Sole –
14. Salvami – 15. Ti Sposerò – 16. Morirò d'amore – 17. 30 Modi Per Salvare Il
Mondo – 18. Estate CD3 1. Ti porto via con me –
2. (Tanto)3 – 3. Mi Fido di Te – 4. Per Me – 5. Una Storia d’amore –
6. Fango – 7. Mezzogiorno – 8. Safari (featuring
Giuliano Sangiorgi) – 9. A Te – 10. Dove Ho Visto Te – 11. Punto (featuring Sergio Mendes) – 12. Come
Musica – 13. Baciami Ancora – 14. Tutto L’amore Che Ho – 15. Le Tasche Piene Di
Sassi – 16. Il Più Grande Spettacolo dopo Il Big Bang – 17. La Notte Dei
Desideri – 18. Ora – 19. Quando Sarò Vecchio
CD4 1. Ti porto via con me (featuring Benny Benassi) – 2. La Cumbia Di Chi Cambia (featuring Bomba Estereo) – 3. Tu Mi
Porti Su – 4. Amami (Live) – 5. Mezzogiorno
(Acoustic) – 6. I Got Rhythm – 7. Lei
Sa – 8. Da Raccontarti All’alba – 9. Falla Girare (featuring Planet Funk) – 10. Lugar Comum (featuring Sergio Mendes) – 11. Morirè De Amor (featuring Jorge
Drexler) – 12. The Sound Of Sunshine (featuring
Michael Franti) – 13. Più (featuring Ornella
Vanoni) – 14. Puttane E Spose/Le Storie D’amore (featuring Luca Carboni) – 15. Il Mio Nome è Mai Più (featuring Ligabue e Piero Pelù) – 16. Si
Fondono (featuring Collettivo Soleluna)
– 17. Serenata Rap/Mattinata (Live featuring
Luciano Pavarotti) – 18. Sul Lungomare Del Mondo (Live) – 20. Rimbalza
Voto:
9
Facciamo
un po’ di ordine. Senza contare una versione in due cd di soli remix, questo Backup 1987-2012 col quale Jovanotti
riepiloga la propria carriera dalle origini ad oggi è uscito in tre versioni:
una canonica in due cd, una “deluxe” in quattro ed una “per fanatici” in ben sette
cd, due dvd, un libro fotografico (con racconto inedito di Jovanotti) più
pennina usb con caricate sopra tutte le canzoni mai pubblicate da Lorenzo in
tutte le versioni incise, compresi remix, live e rarità sparse (qualcosa come
cinquecento file o giù di lì, un vero e proprio backup dell’opera di
Jovanotti!) Insomma, Lorenzo ha fatto le cose in grande. Noi dedicheremo la
nostra recensione alla versione “deluxe”, che è però la varsione “normal” sul
mercato digitale (come iTunes) sul quale (come era già successo per Ora) la versione di base non è stata
pubblicata. Questa versione in quattro cd e più di settanta tracce (o file, per
chi compra in digitale) è la migliore via di mezzo tra la versione a due cd,
priva di rarità, e quella a sette, decisamente per i fan più accaniti.
I
primi tre cd sono il best of vero e
proprio, nel quale non mancano gli inediti, che sono quattro e non sono nemmeno
male. Quello che balza subito all’occhio, anzi all’orecchio, sin dal primo
ascolto, e che entro l’estate sarà di certo un singolone dirompente, è Ti porto via con me, col quale Lorenzo
dà definitivamente sfogo ad una vena dance che negli ultimi tempi, insieme ad
un più diffuso interesse per l’elettronica, fa capolino sempre più spesso nelle
sue composizioni. È forse il brano più ammiccante e ruffiano di Lorenzo dai
tempi di Ciao Mamma (immancabile la
sua riproposizione su questa antologia), però funziona, è divertente e
ballabilissimo – si può ipotizzare che, magari nel remix ancora più “tamarro” a
cura di Benny Benassi, presente sul quarto cd di Backup, potrà sfondare anche nelle discoteche, e del resto il testo
proprio di questo parla, di una serata in disco a scatenarsi ballando senza
pensieri. Non manca un arrangiamento dance nemmeno nell’inedito scelto come
singolo di lancio dell’intera raccolta, Tensione
Evolutiva, brano quanto mai in linea col repertorio di Lorenzo degli ultimi
anni. Terra degli uomini e una “hit
da falò” come Estate sono invece i
due inediti più pacati della raccolta. Il resto dei primi tre cd sono una
selezione così profonda ed ampia del repertorio di Jovanotti che è difficile
restarne delusi: c’è di tutto, da Gimme
Five e gli esordi da “pischello” (manca Vasco,
ma a sorpresa c’è un pezzo dimenticato, e tutto sommato nemmeno tremendo, come Scappa Con Me) fino ai pezzi più
recenti e riusciti degli ultimi anni, da Mi
fido di te a Ora passando per Fango.
Se
i primi tre cd sono più interessanti per i nuovi adepti al verbo jovanottiano
piuttosto che ai fan consumati, il quarto cd – impreziosito da un altro inedito, un brano molto rap come Rimbalza – regala invece chicche che non possono che ingolosire gli
ammiratori più devoti: si tratta infatti di una scelta di rarità sparse, con
momenti davvero interessanti. Jovanotti in questi anni ha lavorato molto anche
scrivendo per altri artisti o collaborando per essi, e per questo cd Lorenzo ha
ripreso quei brani ricantandoli da sé, da La
Cumbia Di Chi Cambia (in origine scritta per Celentano e da lui incisa
recentemente) a Tu Mi Porti Su,
inizialmente scritta per Giorgia e da lei cantata (salvo un piccolo inciso
dello stesso Lorenzo) su Dietro le apparenze e qua ricantata dal solo Jovanotti in una stravagante versione
swing; in tal senso, però, la presenza più significativa è quella di un brano
magnifico, scritto da Lorenzo insieme a Gianni Maroccolo: Da Raccontarti All’alba.
È forse una delle canzoni migliori della raccolta, e al
tempo stesso brano tipicamente esemplare del repertorio del cantante cortonese, con tre storie sagaci
e profonde narrate nel suo tipico semi-rap cantato ma non troppo ed un
ritornello dalla presa immediata che si intreccia con un giro di chitarra
semplice ma accattivante. Davvero un gran bel pezzo. Di tutto di più, dalla
riproposizione di Il Mio Nome è Mai Più
(il brano antimilitarista con Ligabue e Piero Pelù) fino all’ultimo successo di
The Sound Of Sunshine con Michael
Franti; qualche momento meno riuscito c’è, come la raggelante versione di Serenata Rap cantata con Pavarotti (con
tutto il rispetto per Big Luciano, che ha fatto grandi cose nella sua carriera
ma questo duetto con Jovanotti del Pavarotti&Friends del 1995 non mi sembra
tra i più riusciti...!) Insomma, questo best of contiene talmente tanto
materiale inedito o quasi che è interessante come un album di inediti.
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