Konyec (2007)
Titolo
originale: Konyec – Az utolsó csekk a
pohárban
Regia:
Gábor Rohonyi
Con:
Emil Keres, Teri Földi, Judit Schell, Zoltán Schmied
Voto:
8
Non
credo che mi potrà capitare molto spesso di recensire un film ungherese, visto
che da noi non è che ne arrivino a pioggia, per cui – considerato che si tratta
di una pellicola particolarmente
carina – voglio togliermi lo sfizio parlando di Konyec, del regista magiaro Gábor Rohonyi. Come già nel romanzo di
Jonas Jonasson Il centenario che saltòdalla finestra e scomparve – con cui questa pellicola ha più di
un’affinità, chissà se casuale (ad ogni modo, il film è più vecchio del
romanzo) –, il tema principale del film è che la vita non finisce con la
vecchiaia, e che ogni età è buona per fare quello che si desidera. Al contrario
del centenario di Jonasson, che era uno che in vita sua aveva fatto sempre ciò
che gli era parso, il reduce che si dà alla fuga – presto raggiunto anche dalla
moglie – è reduce da una vita ordinata e disciplinata, essendo un ex impiegato
del partito comunista ungherese alle prese con gli stenti di una vecchiaia
indigente. Son proprio anzi le difficoltà economiche ad indurlo alla
pirandelliana rottura degli schemi, alla scelta di diventare un improbabile ma
infallibile rapinatore e a darsi – insieme alla moglie che lo segue più per
amore che per adesione al suo “progetto” – alla latitanza. E, inevitabilmente,
sulle loro tracce si getta la polizia.
Movimentato road-movie dall’est Europa, Konyec è una commedia garbata con
qualche trovata sagace, senza troppe pretese ma con un montaggio raffinato (e
in partenza un po’ criptico) e qualche colpo di scena. Si ride con leggerezza,
soprattutto grazie alle stravaganti imprese dei due vecchietti terribili e ai
pasticci della polizia (specialmente di un agente tanto “macho” quanto
imbranato!), ma non per questo il messaggio perde forza: finché si è in vita,
si è sempre in tanto a recuperare il tempo perduto. Non è mai troppo tardi per
realizzare i propri sogni: allora, anche da vecchi, cerchiamo di realizzarli!
Una scena del film
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